Donna: 1° parte

**Bella Cullen <3 Ed** Mer Dic 17, 2008 2:02 pm

Ciao a tutti...volevo postare qui una fanfic(è solo un capitolo)che ho scritto io...Spero vi piaccia!

Ho deciso di scrivere della “prima volta di Edward e Bella” visto che in Breaking Dawn non la descriveva...ma ho fatto dei cambiamenti...è ambientata in Eclipse,quando Bella propone a Edward di farlo,ma lui si rifiuta...ecco è qst il cambiamento:
“LA PRIMA VOLTA”
Un pomeriggio,dopo che Edward era tornato dalla caccia,passò da casa di Bella,sapeva di trovarla lì,sentiva il suono della sua voce...Era al telefono,parlava cn Jacob...Edward sospirò ma si decise ad avvicinarsi alla casa più lentamente del necessario per permetterle di finire la telefonata senza interruzioni. Aveva pensato molto a lei durante la caccia e anche alla sua proposta di solo una settimana prima...E’ vero lui l’aveva rifiutata ma era sl x paura di farle del male...Ora non vedeva l’ora di stare sl cn lei...per chiarire una volta per tutte quella strana situazione.
Bella stava facendo le valigie...quel week-end se ne sarebbe andata a Phoenix da sua madre...e lui aveva preferito lasciarla partire da sola così avrebbe potuto rimanere a Forks x proteggere Charlie.. Che decisione dura da prendere però!!!
Ormai era il crepuscolo...i fievoli raggi del sole che quel giorno avevano illuminato anche solo per poche ore la piccola cittadina se ne stavano andando.
Bella salutò Jacob e salì le scale lentamente pensando a lui. Voleva finire di preparare lo zaino prima dell’arrivo di Charlie...Non voleva farsi sgridare ancora una volta!
Edward entrò dalla porta dell’ingresso con il passo leggero di un gatto e come al solito Bella non lo sentì.Salì le scale, si appoggiò allo stipite della porta e si schiarì la gola proprio mentre lei lanciava dall’altra parte della stanza una maglietta e un paio di jeans. Lei si girò all’istante e qnd lo vide le sue gote diventarono rosse.
Edward piegò le labbra in un sorriso: “E’...un brutto momento?”
Bella rispose sospirando:”Cosa ci fai qui? Lo sapevi che avrei preferito nn vederti prima di partire”
“Ovviamente e mi auguro che tu non sperassi di vedere le tue parole avverarsi”disse lui avvicinandosi.
Lei abbassò lo sguardo già umido per le lacrime che di lì a poco sarebbero scese...
“Eih amore...cosa c’è?”
“Lo so è sciocco piangere,visto che ti rivedrò fra 2 giorni ma...lasciarti per me è un dolore trp grande...Pensarti qui con Victoria nei paraggi è ancora peggio” disse lei mentre gli si appoggiava alla spalla,stringendolo a sè.
“Ti capisco...è difficile anche per me...lasciarti intendo”
“E allora nn farlo...trattienimi qui...so che sai cm fare”
Edward rimase in silenzio.Lei alzò gli occhi e li intrecciò ai suoi.
“C’è qualcosa che non va?”
“No non preoccuparti...va tutto bn...è solo che mi da fastidio ciò che tu vedi in me...non merito tutto l’amore che provi nei miei confronti!”
Un moto di collera investì Bella:“Perchè? Non ti capisco io...”
“Dannazione...vuoi sapere il perchè??? Perchè è così anche per me anzi 100 volte di più!”I suoi occhi color topazio emanavano scintille vere e proprie.
“E qual è il problema?” chiese lei esitante
“Il problema è che ti voglio,più di qualsiasi altra cosa al mondo ma devo trattenermi”.Pronunciò le ultime parole con un ringhio basso e profondo.
Bella capì all’istante...Era una conversazione ormai nota quella, e sapeva che qualsiasi cosa lei gli avrebbe detto lui non avrebbe capito.Ma fece lo stesso quella domanda,fingendosi ignara di tutto.
“E da cosa dovresti trattenerti?”
Edward afferrò il braccio di Bella alla velocità della luce,la attirò a sè e disse:”Bè da questo” le sussurrò prima di appoggiare le sue labbra contro quelle di lei. In un bacio mille volte più impertinente, provocatorio ed irriverente di qualunque bacio si fossero scambiati da quando si conoscevano.Non durò che qualche secondo, eppure le sembrò un’eternità quando poi Edward allontanò il volto dal suo.
Belle sospirò rapida:”...Chi ti ha chiesto di trattenerti?”
“Bella,non voglio rischiare di farti male...”
“Mentre mi baciavi desideravi mordermi?”
Lui la guardò intensamente poi si aprì in un piccolo sorriso colpevole.”Lo desidererei anche adesso,in questo preciso istante”
“Senti Edward,lo so che ne abbiamo già parlato e so anche come la pensi...ma ti prego...noi ci amiamo. Dovremo comportarci come tutte le coppie normali!”
“Amore noi non siamo come tutte le altre coppie e lo sai!”
“Sai cosa intendo”
Lui sbuffò distogliendo lo sguardo...poi tornò a perdersi negli occhi di lei.
“Bella io...”
“Shhhh” sussurrò lei e si alzò in punta di piedi x baciarlo chiudendo gli occhi.
“Bella sei sù in camera???”
Li riaprì all’istante per correre sulle scale. “Si papà sn qui”
“Ok d’accordo. Volevo solo avvisarti che vado al lavoro...l’aereo è alle 10,30 quindi ti passo a prendere fra 2 ore”
“Va bene,grazie”rispose deglutendo.
Ritornò in camera e guardò Edward...
“Solo...”
“...2 ore lo so,ho sentito”
Lui si diresse verso la porta e lei disse “Non andartene!”
“Non ho la minima intenzione di andarmene” rispose con un sorriso chiudendo la porta. Tornò da lei e disse:”...A meno che tu non voglia!”
Lei gli corse vicino e lo abbracciò stretto.Lui avvicinò il suo viso a quello di lei e sfiorò le sue labbra con la lingua. Lei fremette a quel contatto. Rimase immobile e strinse ancora di più la stoffa della sua camicia, facendolo ridere, prima che Edward le afferrasse saggiamente le mani nelle sue, passandosi le braccia di Bella attorno al collo. Poi riprese a baciarla, tenendola per la vita, e finalmente Bella rispose, accompagnando la lingua del ragazzo con la sua, ben più timida ed impaurita.
Lei,con molta forza di volontà si allontanò da lui e chiese: “Cosa stai facendo?”
Edward alzò gli occhi al cielo “Ti bacio”
“Si ma tu non hai mai...”
“Lo so...ehm...ti dispiace?” rispose lui capendo immediatamente a cosa lei si stesse riferendo
“Lo sai benissimo che...non mi dispiaci affatto” detto questo le sue guance si imporporarono”Ma mi fido di te e questo lo sai,anzi dovresti saperlo!”
Edward si perse nei suoi pensieri: <<Dannazione.E sia.Non riesco a pensare razionalmente se lei mi guarda così...Devo piantarla di pensarci.Glielo devo e poi la amo!>>
La guardò per un attimo poi,lentamente,le sfilò via la felpa già sbottonata.
“Bella,amore,ci ho pensato a lungo in questi giorni e ho deciso...Ti amo hai ragione ed è solo questo che dovrebbe contare”
Lei sbattè le palpebre poi sospirò di sollievo,non credendo ancora a ciò che lui le aveva appena detto,e ripensò al gesto di poco prima. Lo guardò cercando di non apparire troppo imbarazzata.
“Scusa ma è chiaro che...non credo di sapere molto bene come ci si comporta in questi casi” disse Edward incerto.
<<Già perchè io lo so perfettamente vero?!?>>-pensò Bella
“Vuoi fare l’amore con me?”chiese Edward deciso. Niente fraintendimenti Edward-pensò lui-forza svegliati!
Bella fu scossa da un brivido e ripose:” Io...non ne sono capace...proprio per niente!”
“Non credo sia una cosa impossibile no?” rispose lui con quel sorriso mozzafiato
Arrossì violentemente ma disse:”C-certo che no”Lei si alzò in punta di piedi e incominciò ad avvicinare le sue labbra al collo di lui,baciando piano quella gola sino ad arrivare alla bocca e con un sospiro appena accennato intracciarono le loro lingue sino a quando Bella provò le vertigini.
Edward prese poi le mani di lei e gliele mise sul primo bottone della sua camicia. Bella sfilò quel primo bottone e nel frattempo pensò: <<Qualcuno mi può spiegare come ci si deve comportare quando si spoglia un uomo per la prima volta???>>
L’istinto di scansare le mani di Bella per spogliarsi da sè era notevole ma le lasciò tutto il tempo di cui aveva bisogno.Si chinò poi a baciarle la fronte.
<<Mi correggo a spogliare un dio!!!>>
Bella raggiunse l’ultimo bottone cercando di non pensare.Poi alzò le braccia fino ad afferrare il colletto della camicia che poi sfilò piano lungo le sue braccia scultoree.
La terra le mancò sotto i piedi e chiuse gli occhi per un istante infinito.
“...Non ne sei assolutamente capace eh???” disse lui sorridendole in modo malizioso.
Lei gli sorrise portandosi istivamente le braccia al petto quando notò lo sguardo di Edward sulla sua scollatura
“Bè non abbiamo ancora fatto niente”
Lui le scostò lentamente le braccia da davanti.Senza pensarci due volte Bella mise le sue mani tra i suoi capelli e lo baciò voracemente!
<<E’ ufficiale sono fuori di testa!!!>>
Edward sorrise passandole le mani fredde lungo tutta la schiena al contatto con la pelle sotto la canottiera,approfondendo quel bacio,così perfetto per lei.
<<Ti amo...ti amo,ti amo,ti amo>>
Aprì gli occhi quando lo sentì allontanarsi da lei per togliere la valigia dal letto...Si sedette e la tirò a sè allargandole la gambe,sbottonandole i jeans e tirandole giù la cerniera.
Lei appoggiò le mani bollenti sulle sue spalle di ghiaccio...mentre il suo cuore batteva all’impazzata. <<Probabilmente se ne sarà già accorto che il mio cuore è un martello pneumatico>> pensò subito dopo <<Uffa ma perchè devo essere così emozionata,dannazione!>>
Le sollevò piano la maglietta quel tanto che bastava per mostrare la pancia bianca e liscia e le diede un bacio delicato che lasciò una scia bollente. Bella ringraziò che le braccia di Edward la stessero sorreggendo perchè non ce l’avrebbe mai fatta a restare in piedi da sola.Le sue gambe non glielo avrebbero permesso. Rovesciò istintivamente la testa all’indietro mentre le mani di Edward la accarezzavano lungo le coscie portando con sè i jeans.Lui si alzò in piedi e sciolse i suoi capelli che erano legati crudelmente con un elastico e li lasciò cadere sulle sue spalle nude.Si chinò poi a baciarle il collo,sfregando involontariamente il bacino contro quello di lei provocando un brivido per entrambi.La strattonò violentemente per un attimo prendendola per i polsi ma mollò la presa appena vide la sua espressione.
“Scusami” mormorò.
Lei gli sorrise cercando di mantenere la calma,e con uno sguardo lo invitò a toglierle la canottiera. Lui le sorrise a sua volta sfilandogliela e gettandola a terra.
Finirono stesi l’uno di fianco all’altra sul letto senza neanche rendersene conto,senza fiato per quei baci appassionati,frementi e impazienti di un nuovo contatto.
Bella rabbrividì quando il suo ventre sfregò quello piatto e marmoreo di lui che si spostò appoggiando un gomito sul letto per non pesarle addosso.
“Allora? Devo fare proprio tutto da solo?”disse prendendola in giro.
Bella lo guardò disorientata. “Cosa…?” ma capì quasi subito a cosa si stesse riferendo il ragazzo… e arrossì furiosamente, coprendosi la faccia con le mani, mentre Edward si sfilava con estrema agilità i jeans.
<<Perfetto. Ma che dico, assolutamente geniale! La figuraccia doveva pur arrivare… e con lui sdraiato sopra di me che si sta togliendo i pantaloni, mi sembra anche ovvio… e dannazione a te, smettila di baciarmi mentre me la prendo con me stessa!>>
Lui le passò le mani dietro la schiena, sollevandole leggermente il bacino in modo da sentirla ancora più vicina.
“… puoi… toglierti… queste mani… dalla faccia?” rise Edward contro le sue labbra.
Lei ubbidì sorridendo per quella piccola umiliazione che però in quel frangente importava assai poco.
Edward posò le labbra su quelle di lei per qualche istante, prima di scendere a baciarle l’incavo della spalla e poi sempre più giù, lungo il braccio, abbassando la spallina del reggiseno. Si spostò sul petto fremente di Bella, sentendola ridere lievemente per la gioia non trattenuta, e con qualche mossa riuscì a liberarla dell’indumento.
“Va tutto bene” mormorò Edward, il fiato corto“… sei fantastica”
<<No, amore mio… sei tu… sei solo tu… io sono solamente l’imbranata che sta per rovinare uno dei momenti più magici della tua vita…>>
Bella chiuse forte gli occhi. “Come fai… ad essere così… così… in qualcosa… che non hai… mai… fatto prima?”
Edward le accarezzò le labbra con la lingua. “Così… come?”
“N-non lo so…”
“… provaci…” rispose piano lui, con voce bassa, mentre con una mano scendeva ad abbassarle le mutandine.
Percepì che il respiro di Bella stava diventando via via più frenetico e irregolare, e placò l’ardore di quelle carezze, per quanto gli costasse uno sforzo non indifferente. Le baciò una guancia.
[Prima parte]